In questa e nella successiva pubblicazione renderò noto il programma di allenamento di un giovane tiratore, naturalmente celando le sue generalità, il quale a soli due anni dal compimento della maggiore età e conseguimento del porto d\'armi, è arrivato nella classe A, testimoniendo,così, la bontà del mio metodo d\'allenamento, che è iniziato all\'indomani del conseguimento della suddetta licenza.
Gli aspiranti istruttori potranno fare tesoro delle mie indicazioni e riportare nei loro elaborati, integralmente o parzialmente, i suddetti miei lavori,
con il solo obbligo,tassativo,di indicare questa fonte. Solo a queste condizioni rinunzio ai diritti di autore.
PARTE PRIMA
(PRIMO ANNO SUCCESSIVO AL RILASCIO DEL PORTO ARMI AVVENUTO AL COMPIMENTO DI ANNI 18)
ALLIEVO
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
Tessera FITDS n°XXXXX
Livello bronzo conseguito 14 gennaio 2018
Classe di merito: “D”
OBIETTIVO PRIMARIO:
Passaggio, per l’anno 2019, alla classe di merito “C”
OBIETTIVO IDEALE:
Passaggio, per l’anno 2019 alla classe di merito “B”
ESAME INIZIALE:
- Altezza m. 1,74
- Peso corporeo Kg. 70 circa
- Patologie pregresse: negativo
- Fratture e lesioni ossee: negativo
- Pressione arteriosa, colesterolo ed altri valori clinici: dichiarati nella norma
- Uso di tabacco ed altre sostanze da abuso: negativo
- Attività fisica: deficitaria
- Respirazione: nella norma; non conosce tecniche di respirazione ventrale
- Alimentazione: Abuso di carne rossa, regolare assunzione di frutta e verdura
- Non conosce e non pratica alcuna tecnica di rilassamento
- Tempi di reazione di sparo a seguito di impulso sonoro, luminoso e tattile migliorabile (21 ms in media).
- Esercizi ad occhi chiusi evidenziano maggiore potenza nel lato destro del corpo.
- Passione, entusiasmo e volontà di miglioramento: eccellente
- Tempi e mezzi a disposizione: ottimali
- Collaborazione dei genitori: eccezionale.
COMMENTO INIZIALE:
L’allievo, figlio di due appassionati e validi tiratori (il padre a livello internazionale e la madre a livello nazionale), è stato iscritto alla Scuola Superiore di Tiro esistente all’interno della struttura Asd Jeff Cooper Academy Corbara, della quale sono il responsabile, ed affidato alla mia professionalità con l’accordo che i genitori, come detto tiratori molto validi e preparati, potessero concorrere all’addestramento del figlio nella parte concernente l’esecuzione pratica del tiro, naturalmente in ossequio alle mie indicazioni tecniche.
Ho aderito con entusiasmo, atteso che è veramente unico che un allievo venga seguito, oltre che da un istruttore titolato, anche dai suoi genitori, capaci di trasfondere consigli pratici nell’esecuzione del tiro, alla luce della loro pluriennale e titolata esperienza.
Ho rilevato immediatamente molta attitudine e fermissima volontà di eccellere nella nostra disciplina agonistica. Sono certo che sia stato, già da alcuni anni, addestrato al possesso ed all’uso delle armi da fuoco corte, che dimostra di maneggiare con ottimi margini di sicurezza.
Da qualche mese ha raggiunto la maggiore età ed è diventato titolare di porto di fucile ad uso sportivo. E’ sufficientemente abile nelle operazioni di ricarica delle munizioni.
PRESCRIZIONI
In primis ho prescritto una modifica delle abitudini alimentari con:
- Diminuzione dell’apporto di carni rosse e sua sostituzione con pesce, uova e carni bianche;
- Aumento dell’apporto di frutta (di stagione) e verdura, meglio se cruda;
- Regolare l’apporto di cloruro di sodio evitando cibi conservati ed insaccati;
- Diminuire l’apporto di glucosio, evitando merendine, bibite zuccherate e facendo ricorso, come edulcorante, al miele ovvero allo zucchero grezzo;
- Aumentare l’idratazione, assumendo maggior quantitativo di acqua anche a stomaco vuoto.
- Fare 3 ripetizioni di 12 singoli movimenti dosando il peso dell’attrezzo in modo da riuscire a compiere le 3 ripetizioni –intervallate da 20-30 sec. di pausa- con apprezzabile sforzo e significativo affaticamento nell’ultima ripetizione, ma senza dolore, aumentando gradualmente il peso nelle sessioni successive senza che tale impegno diventi traumatico. In altri termini, non si ricerca una ginnastica da culturista ma un impegno fisico che determini uno sviluppo armonico della massa muscolare valorizzando dinamicità, flessibilità, elasticità ed agilità muscolare, unita alla resistenza ed alla cd. forza esplosiva negli spostamenti (specialmente laterali) all’interno dello stage.
- Alternare giorni di allenamento in palestra con giorni di riposo non facendo coincidere i giorni di allenamento in poligono con quelli di allenamento in palestra.
Punto dolente è che l’allievo non pratica sufficiente attività fisica non essendo mai stato frequentatore di palestre e non avendo mai praticato sport utili alla formazione fisica necessaria alla nostra disciplina, se non qualche sporadica partita di calcio a livello ultra amatoriale.
Ho spiegato che tale pratica sportiva è controindicata per i fini che qui interessano, attesa la non trascurabile possibilità di traumatismi agli arti inferiori, possibilità aggravata dalla mancanza di struttura osseo-muscolare adeguata.
Ho suggerito, qualora si voglia praticare anche uno sport diverso dal tiro, di orientarsi verso il nuoto ed il tennis che consentono, il primo di avere uno sviluppo armonico dell’intero complesso muscolare ed il secondo di acquisire rapidità di reazione e forza esplosiva specialmente nei movimenti laterali, particolarmente utile per i fini che qui interessano.
Avendo registrato ritrosia alla frequentazione di palestre, ho prescritto, comunque, di svolgere, anche a casa, gli esercizi di seguito indicati che sono facilmente eseguibili anche senza la necessità di attrezzature riservate alle palestre. Ciò onde favorire al massimo la loro costante esecuzione; con le seguenti avvertenze:
ALLENAMENTO FISICO PRESCRITTO
PERIODIZZAZIONE
Il termine periodizzazione si riferisce al processo sistematico di strutturare l\\\\\\\'allenamento e la competizione in fasi per massimizzare le possibilità di un atleta di raggiungere le massime prestazioni. La periodizzazione comporterà un piano di allenamento, adattato di volta in volta in base al calendario degli eventi sportivi, che includerà periodi specifici dedicati alla costruzione di fitness generale e resistenza muscolare, forza e potenza, allenamento ad alta intensità, competizione e riposo.
Un atleta tiratore può strutturare una stagione in molti modi in base al numero di tornei da sostenere e dei momenti in cui vuole raggiungere il picco durante l\\\\\\\'anno. Si presti attenzione alle seguenti linee guida:
- Nella fase di preparazione, il volume di allenamento deve essere elevato e l\\\\\\\'intensità deve essere da bassa a moderata.
- Nella fase di precompetizione, l\\\\\\\'allenamento si sposta su volumi più bassi ma più intensi.
- Durante la fase di competizione, il volume deve essere molto basso ma l\\\\\\\'intensità deve essere alta. Le gare FITDS contano come esercizio ad alta intensità. Non si deve aver paura di allenarsi durante un torneo. Molti degli esercizi di seguito indicati possono essere fatti anche in strada.
- Durante la fase di riposo attiva, il volume e l\\\\\\\'intensità diminuiscono.
Ecco come svilupperemo, in pratica, il programma di allenamento periodizzato:
- Si inizia identificando i più importanti tornei del calendario.
- Si identifica un periodo (o più periodi) di 6-8 settimane che l’allievo é disposto a dedicare alla costruzione di una base di forza e di condizionamento.
- Si identifica un periodo (o più periodi) ove non parteciperà a competizioni, per una fase di riposo attiva.
- Si svilupperà una tabella selezionando una fase per ogni settimana dell\\\\\\\'anno. Ad esempio, durante la fase di rafforzamento della forza, l\\\\\\\'accento può essere posto sulla costruzione di resistenza specifica per il tiro dinamico. Tuttavia, 2 settimane prima della competizione principale, l\\\\\\\'accento deve essere posto sull\\\\\\\'aumento della potenza e sul miglioramento dei movimenti nello stage.
ALLENAMENTO FISICO PER IL TIRO DINAMICO
Di seguito riporto gli esercizi prescritti all’allievo, che utilizzano più forme di resistenza che si adattano alla situazione di allenamento prescritta, indipendentemente dalla disponibilità di macchine per il peso o di macchinari ed attrezzature sofisticati.
ESERCIZI CON LA PARTE INFERIORE DEL CORPO
Ricerche condotte su tiratori d\\\\\\\'élite mostrano che la forza della parte inferiore del corpo è uguale su entrambi i lati (sinistro e destro). Pertanto, l\\\\\\\'allenamento della parte inferiore del corpo deve concentrarsi su entrambe le gambe, per garantire una forza equilibrata, presupposto fondamentale per il mantenimento di stabile equilibrio nei repentini spostamenti laterali.
Miglioramento della forza del quadricipite e fianchi.
Squat parziale
- Inizia stando con i piedi alla larghezza delle spalle, guardando dritto davanti. Puoi tenere un manubrio in ogni mano o tenere una palla medica con entrambe le mani dietro la testa e il collo per fornire resistenza. Oppure puoi avvolgere un pezzo di tubo elastico o una fascia da atletica sotto entrambi i piedi, quindi avvolgerlo in ogni mano o sollevarlo sulla parte posteriore delle spalle per fornire resistenza mentre procedi attraverso lo squat parziale.
- Piega le ginocchia e fletti i fianchi per scendere lentamente, mantenendo una postura eretta. Evita di piegarti in avanti in vita. Quando le ginocchia si piegano, assicurati che non si pieghino verso l\\\\\\\'interno e che ogni ginocchio sia allineato sul secondo dito di ciascun piede.
- Piegati a una distanza di 60-90 gradi di flessione del ginocchio in modo controllato, quindi metti in pausa nella posizione bassa per 1 a 2 secondi prima di tornare alla posizione iniziale.
- Esegui serie multiple da 12 ripetizioni.
Se hai difficoltà con la tua postura in questo esercizio, stai con la schiena contro un muro e una palla da ginnastica posizionata sulla tua schiena. Esegui l\\\\\\\'esercizio di squat parziale appoggiato alla palla mentre discendi e sali.
Miglioramento della resistenza della parte inferiore del corpo.
Affondi
Stai con i piedi paralleli e distanti le spalle. Inizia eseguendo l\\\\\\\'affondo usando solo il peso corporeo. Per una maggiore resistenza, afferrare un manubrio in ogni mano o tenere una palla medica dietro la testa e il collo con entrambe le mani.
Mantenere una postura eretta, eseguire questi movimenti di affondo specifici che ti verranno mostrati nella loro corretta esecuzione:
- Affondo in avanti come mostrato, e torna alla posizione di partenza.
- Per eseguire un affondo in avanti di 45 gradi, posiziona il piede destro in avanti e su un angolo di 45 gradi, quindi torna alla posizione di partenza.
- Per eseguire un affondo all\\\\\\\'indietro, posiziona il tuo piede destro indietro e su un angolo di 45 gradi, quindi torna alla posizione di partenza.
- Per simulare da vicino i modelli di movimento nello stage, esegui un passaggio incrociato (come mostrato) per più specificità nel tiro dinamico.
- L\\\\\\\'esecuzione di ciascuno dei quattro movimenti su entrambe le gambe destra e sinistra è considerata una ripetizione.
Completa più serie da 4 a 6 ripetizioni (4-6 su gambe sinistra e destra), alternando le sequenze.
Rafforzare i fianchi ed il tronco.
Monster Walk
- Stai in piedi con i piedi leggermente più vicini della larghezza delle spalle in una posizione atletica. Fai passare una fascia elastica intorno alle caviglie. (Nota: la band non dovrebbe essere così pesante da limitare la tua capacità di muoverti senza perdere l’equilibrio. Una banda leggera ben potrà fornire resistenza mentre ti alleni, e puoi sempre avanzare verso una banda più pesante se senti che il movimento è troppo facile).
- Fai un passo laterale con un piede mantenendo la tensione sulla fascia. Non fissare il terreno; tieni la testa alta e mantieni una postura eretta.
- Porta l\\\\\\\'altra gamba verso quella che avevi inizialmente fatto, piantando il piede mantenendo la tensione nella fascia. Il tuo obiettivo è mantenere una posizione dell\\\\\\\'anca alla larghezza delle spalle in tutti i passaggi.
- Ripeti da 12 passi in una direzione e poi cambia direzione ed esegui 12 ripetizioni nella direzione opposta. Esegui questo movimento in maniera lenta e controllata.
Rafforzamento dei fianchi e del nucleo corporeo.
Elastic Band Kick
- Stai con i piedi larghi alle spalle, il peso su una gamba e una fascia attorno ad entrambe le caviglie, simile alla posizione di partenza del suddetto Moster Wolk.
- Mantenendo una posizione eretta e una leggera piegatura nel ginocchio della gamba di supporto, sposta rapidamente l\\\\\\\'altra gamba verso il lato sollevando circa 30 cm di altezza e di nuovo verso l\\\\\\\'inizio posizione.
- Mantenendo una leggera tensione nella fascia, continua a calciare con lo stesso piede per 30 secondi.
- Riposa per 20 secondi, quindi ripeti l\\\\\\\'esercizio, facendo rapidi movimenti in avanti di sollevamento di circa 30 cm.
- Dopo un altro periodo di riposo, fai movimenti rapidi di calci in una direzione indietro di circa 30 cm per altri 30 secondi.
- Ripeti questa serie “alla fatica” sulla stessa gamba; quindi passa all\\\\\\\'altra gamba. Noterai che sia la gamba in piedi che la gamba di lavoro lavorano sodo e questo esercizio sfida il tuo equilibrio. Richiede una notevole abilità per eseguire con successo il calcio in tutte e tre le direzioni mantenendo un corretto equilibrio.
Allenamenti per il tronco
Miglioramento resistenza e stabilità del tronco attraverso la rotazione.
Rotational Chop With Elastic Tubing
- Attaccare un pezzo di tubo elastico ad una recinzione o palo di almeno 1,8 m. di altezza. Stare in piedi con una leggera piegatura sulle ginocchia con il lato sinistro accanto alla resistenza. Afferrare la maniglia del tubo con entrambe le mani insieme.
- Usando un movimento ritmico controllato che dura da 1 a 2 secondi, con le braccia tese tirare il tubo diagonalmente attraverso il corpo da alto a basso (spalla sinistra a fianco destro) mentre si piega e si ruota sui fianchi e sul busto durante tutto il movimento.
- Ritorna lentamente alla posizione di partenza.
- Esegui da 12 ripetizioni, quindi cambia i lati. Esegui questo per più serie.
ESERCIZI CON LA PARTE SUPERIORE DEL CORPO
I muscoli di questo distretto più impegnati nel tiro dinamico comprendono i rotatori interni della spalla (estrazione dell’arma), bicipiti e tricipiti e muscoli dell\\\\\\\'avambraccio (gestione dell’arma). I seguenti esercizi sono utili per allenare anche il braccio non dominante (tiro con “mano debole”) e devono essere eseguiti per fornire un maggiore equilibrio muscolare tra le braccia sinistra e destra. Tuttavia, è importante allenare la cuffia dei rotatori e gli stabilizzatori scapolari, specialmente sul braccio dominante, impegnato nell’estrazione dell’arma, con gli esercizi seguenti:
Programma di allenamento per le spalle
Ecco gli esercizi di base che devono far parte del programma completo per migliorare la forza della parte superiore del corpo.
Rafforzamento del deltoide posteriore, romboidi e trapezio.
Prone Fly
- Prono (a faccia in giù) su una panchina stretta con i piedi a terra .
- Con i manubri in mano, estendi le braccia dai lati ad angolo retto (90 gradi) con i gomiti anche piegati di 90 gradi.
- Mantenendo un angolo retto sulle spalle e sul gomito, alza le braccia fino ad essere quasi paralleli al terreno e tienili in cima al movimento per 1-2 secondi.
- Esegui 12 ripetizioni per più serie.
Rafforzamento del dentato anteriore, un importante stabilizzatore scapolare.
Punzone per spalla
- Sdraiati sulla schiena e tieni una piccola palla medica o un manubrio.
- Con le braccia tese, tieni la palla medica lontana dal petto. Spingi la palla verso il soffitto. Anche se le tue braccia sono dritte, dovresti essere in grado di spingere la palla medica di diversi centimetri. Questo movimento extra proviene dall\\\\\\\'attivazione del dentato anteriore (uno stabilizzatore scapolare) e dal conseguente movimento scapolare che produce.
- Ritorna lentamente alla posizione iniziale.
- Esegui 12 ripetizioni per più serie.
Programma allenamento per avambraccio e polso.
Rafforzare i muscoli che stabilizzano il polso, organo particolarmente impegnato durante la fase di sparo.
Radiale
- Stai con le braccia lungo i fianchi e con una mano afferra un manubrio su una sola estremità (simile a un martello). L\\\\\\\'estremità ponderata deve essere davanti al pollice.
- Con il polso in posizione neutra e il palmo verso la coscia, aggancia lentamente il polso per sollevare e abbassare l\\\\\\\\\\\\\\\'estremità appesantita attraverso una comoda gamma di movimento. Tutto il movimento dovrebbe avvenire al polso senza movimento del gomito o della spalla; l\\\\\\\\\\\\\\\'arco di movimento sarà piccolo.
- Esegui per 12 ripetizioni e passa di mano eseguendo identico movimento con la mano opposta. Esegui questo movimento per più serie.
Ulnare
- Stai con le braccia lungo i fianchi e con una mano afferra un manubrio su una sola estremità (simile a un martello). L\\\\\\\\\\\\\\\'estremità appesantita dovrebbe trovarsi dietro il mignolo.
- Con il polso in posizione neutra e il palmo rivolto verso la coscia, inclinare lentamente il polso per sollevare e abbassare l\\\\\\\\\\\\\\\'estremità appesantita attraverso una gamma di movimento comoda. Tutto il movimento dovrebbe avvenire al polso senza movimento del gomito o della spalla; l\\\\\\\'arco di movimento sarà piccolo.
- Esegui per 12 ripetizioni e passa di mano eseguendo lo stesso movimento sulla mano opposta. Esegui questo movimento per più serie.
Pronazione e supinazione
Rafforza i pronatori e supinatori dell\\\\\\\'avambraccio.
Pronazione dell\\\\\\\'avambraccio
- Siediti su una sedia con un gomito flesso e l\\\\\\\\\\\\\\\'avambraccio appoggiato su un tavolo o il tuo ginocchio; lascia che il polso e la mano pendano oltre il bordo.
- Usa un manubrio con un peso a una sola estremità (simile a un martello). Il peso è sul lato del pollice per iniziare. Inizia l\\\\\\\'esercizio con il palmo verso l\\\\\\\\\\\\\\\'alto in modo che la maniglia sia orizzontale. Sollevare lentamente l\\\\\\\'estremità ponderata ruotando l\\\\\\\\\\\\\\\'avambraccio e il polso finché la maniglia non è verticale.
- Pausa per 1 secondo, quindi torna alla posizione di partenza.
- Esegui per 12 ripetizioni e passa la mano eseguendo lo stesso movimento con la mano opposta. Esegui questo movimento per più serie.
Avambraccio Supinazione
- Siediti su una sedia con un gomito flesso e l\\\\\\\\\\\\\\\'avambraccio appoggiato su un tavolo o sul ginocchio. Lascia che il polso e la mano pendano oltre il bordo.
- Usa un manubrio con un peso a una sola estremità (simile a un martello). Il peso dovrebbe essere sul lato del pollice per iniziare. Inizia l\\\\\\\'esercizio con il palmo verso il basso. Sollevare lentamente l\\\\\\\'estremità ponderata ruotando l\\\\\\\'avambraccio e il polso finché la maniglia non è verticale.
- Pausa per 1 secondo, quindi torna alla posizione di partenza.
- Esegui per 10-15 ripetizioni e passa le mani ed esegue lo stesso movimento la mano opposta. Esegui questo movimento per più serie.
Piano di allenamento fisico completo per il tiro dinamico
Gli esercizi resistivi e i concetti sopra indicati sono la chiave per lo sviluppo di un programma di forza e di condizionamento specifico per il tiro dinamico. Aderendo alle linee guida contenute in questo paragrafo e integrandoli con il riscaldamento dinamico e l\\\\\\\'allenamento della flessibilità, l\\\\\\\'allenamento di resistenza, nuoto, footing, esercizi specifici per il movimento del tennis e un corretto regime di nutrizione e idratazione consentiranno all’allievo di eseguire esercizi sicuri ed efficaci con grande miglioramento delle prestazioni agonistiche e prevenire degli infortuni fisici.
I suddetti esercizi sono stati selezionati in modo da non rendere necessarie costose (in termini di danaro e tempo) iscrizioni a palestre e possono essere eseguiti, in qualsiasi luogo e momento, con l’utilizzo di economica attrezzatura (set di elastici, tubo elastico, palla medica, manubri tra i 3 ed i 6 Kg. di peso)
ALLENAMENTO SPECIFICO AL TIRO
L’allievo mostra di possedere un già sufficiente livello di gestione dell’arma e di esecuzione dei fondamentali esercizi di tiro, migliorabile l’estrazione, buono ma migliorabile il cambio caricatore, valida la tenuta dell’arma al momento dello sparo, buona ripetizione del colpo, mentre non è soddisfacente la tecnica respiratoria in quanto ingaggiando i piccoli piatti a distanza superiore a 15 metri trattiene il respiro per troppi secondi con fisiologica diminuzione dell’ossigenazione del cervello. Migliorabili sono gli spostamenti all’interno dello stage a causa della forma fisica non ottimale, come sopra indicato.
L’allenamento specifico al tiro si divide in due fasi: l’allenamento in bianco e l’allenamento a fuoco. Sono importanti entrambi i metodi di allenamento che dovranno essere praticati con diverse metodologie:
ALLENAMENTO IN BIANCO
Da effettuarsi, per la durata di 30-45 minuti al giorno:
- Davanti ad uno specchio ove si porranno 3 pezzetti di nastro usato per il ripristino dei bersagli: uno al centro e due ai lati, più in basso.
- Usare l’arma e l’attrezzatura che si utilizzerà in gara con l’obbligo di usare munizioni prive di innesco e carica di lancio, ma aventi il medesimo peso di quelle ordinarie. I caricatori pieni come in gara. Utile un salvapercussore. Necessario il timer per il segnale di partenza.
- Assumere posizione di partenza come mostrato ed al “bip” effettuare estrazione simulando lo sparo (facendo scattare il meccanismo) prendendo a bersaglio, in successione, uno dei tre bersagli (nastro adesivo).
- Simulare a voce lo sparo al momento dello scatto e ripetere l’estrazione simulando lo sparo su altro bersaglio.
- Estrazione, simulazione di sparo a tutti e tre i bersagli, cambio caricatore e nuovo ingaggio dei tre bersagli (2 colpi a bersaglio).
- Ogni tanto controllare il movimento, guardandosi allo specchio, correggendo eccessi di movimento e perdite di equilibrio.
- Idem in condizione 2 (colpo non camerato)
- Idem in condizione 3 (arma completamente scarica)
- Idem prendendo l’arma su un tavolino
- Idem solo mano forte
- Idem solo mano debole prendendo arma da un tavolino
Idem solo mano forte con peso di 2-3 Kg. nella mano debole con braccio rilassato.
- Estrazione con simulazione di tiro e cambio caricatore dovranno occupare il 50% del tempo di allenamento in bianco.
ALLENAMENTO A FUOCO
E’ la parte più agevole del programma di allenamento, grazie alla presenza costante dei genitori dell’allievo i quali, come detto entrambi abili tiratori, motivano in maniera eccezionale l’allievo a dare il meglio di sé, fornendogli tutta l’assistenza ed i mezzi necessari ad un allenamento proficuo.
Prescrivo allenamento iniziale secondo lo schema allegato, con le seguenti indicazioni:
- Almeno due sessioni di tiro la settimana con utilizzo di almeno 200 cartucce per sessione.
- Partire dallo schema allegato, sempre misurando il tempo, con i seguenti passaggi:
- Estrarre ed ingaggiare tutti i bersagli da sinistra a destra (sagome 2 colpi) cambio caricatore secondo necessità (evitando apertura otturatore)
- Idem da destra a sinistra
- Ingaggiare solo i ferri partendo da destra poi cambio caricatore ed ingaggiare le carte
- Idem partendo da sinistra
- Estrarre ed ingaggiare solo mano forte i ferri
- Idem solo le carte
- Ingaggiare solo i ferri con mano debole partendo con la pistola sul tavolo
- Ripetere (eccetto esercizio mano debole) in condizioni di partenza 2 e 3
- Estrarre, accosciarsi ed ingaggiare solo le carte
- Idem ginocchio destro a terra
- Idem ginocchio sinistro a terra
- Estrarre, mettersi in posizione prona ed ingaggiare solo le carte.
Per i singoli esercizi, dando loro la suddetta numerazione, annotare tempi di esecuzione e punteggi al fine di misurare i miglioramenti.
Appena riterrò soddisfacente l’esecuzione dei suddetti esercizi si passerà alla transizione tra due diverse posizioni:
Medesimo schema ma con creazione di altra posizione di tiro mobile che verrà posizionata, per ogni sessione di allenamento, a metri 5 indietro o lateralmente, in maniera disassata, alla posizione originaria di tiro.
- Effettuare gli esercizi 3 e 4 partendo da una postazione di tiro e passare all’altra cambiando il caricatore. Una volta andando in avanti ed una volta tornando indietro.
- Effettuare gli esercizi 3 e 4 partendo da una postazione di tiro e passare all’altra cambiando il caricatore. Una volta andando a destra ed una volta andando a sinistra.
- Come sopra, nella prima postazione in piedi, nella seconda accosciato, con ginocchio per terra, prono.
L’esecuzione corretta e costante di tali esercizi verrà verificata periodicamente dallo scrivente che provvederà a correggere le imperfezioni nell’esecuzione.
Prescrivo la partecipazione al maggior numero possibile di gare, anche di minore rilevanza, per poter testare il livello tecnico raggiunto e la tenuta psico-fisica allo stress tipico delle competizioni.
Convinto che l’allievo raggiungerà i risultati sperati, mettendomi completamente a disposizione per tutte le sue esigenze sportive, auguro a lui ed ai suoi solerti genitori ogni soddisfazione.
Ad maiora semper Angri-Corbara 25-28 gennaio 2018
L\\\\\\\\\\\\\\\'ISTRUTTORE FEDERALE
DOTT. AMEDEO SESSA
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